Là, nella maestosa sinfonia dell’universo
un istante svanisce
senza eco
assorbito, catturato, annullato.
Sublimato?
Eppure qui, nella sfera blu
che gira immutabile
si è creata
una frattura, un abisso
lasciando brandelli di emozioni
che si assottigliano
a ogni nuovo ritorno del giorno.
Guardiamo, impietriti,
il potente invisibile che cancella
noi, note, accordi di uno spartito,
istanti sublimi
registrati… come un nulla che svanisce.
A Bartolo, che ci ha lasciato troppo presto 19 anni fa!