Un piccolo cosmo gira qui intorno
e a volte capita di poter pensare
che un hic et nunc sia così vitale
come se tutto di questa vita
accadesse qui , in questo boccale.
Ma no, svegliamoci, siamo qui ai margini
e questi eventi, anche se simbolici
sono uno schizzo, un segno appena
del mondo grande, di quello vero.
Quando al mattino mi sveglio gaia
ricevo gli stessi raggi di un sole intero
respiro un’aria la cui composizione
è quasi quella di ogni altra nazione
e quando vedo piccoli segni di gradimento
potrei sentirmi a Central Park
o proprio qui, in questa valle
dove mi è facile spesso morire
ma il giorno dopo risuscitare.