»le cose per cui vale la pena vivere ».- Racconto
Immagino un fuso intorno al quale avvolgo tutte le mie passioni e le faccio girare, fitte, fitte con la mia immensa voglia di vivere che si fa filo sottile ma resistente.
Come telaio prendo poi un nuovo giorno sul quale metto strane fibre di incontri, macchie di dialoghi, colori di intensa natura dalla quale non mi allontano mai, anche quando sono costretta a passare nei corridoi delle città grigie di cemento: un raggio di sole che viene a curiosare sulle vetrine, mi basta per riprendere fiato e avere ancora voglia di passare tra i dissuasori di entusiasmo la burocrazia o attraverso i ponti dell’ immobilismo e dell’ apatia di troppa gente costruttrice.
Mi piace zig zagare a colpi di acceleratore della fantasia e poi frenare, commossa e un po’ stordita quando un amico mi abbraccia e mi fa sentire filato essenziale e capace di connettere…
Ascoltare per “sentire “ il battito tutto individuale di un altro mondo che ruota accanto a me, scrivere per bavare una traccia lucente ed effimera del mio passaggio, parlare per trasmettere il sapore che ha la mia vita , fare per modificare, attendere e saper sperare sapendo che dietro tante curve può aspettarci al varco ancora il sole.