
Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare d’agosto- A me gli occhi , please !-Racconto
“La mia felicità è la realtà banale di un altro “, questo è il mio motto.
Si , perché amo riciclare , riadattare, reinventare collocazioni e usi , trasformare , sublimare…
Allora, legata come sono al già vissuto come potrei essere travolta da un insolito destino nell’azzurro mare d’agosto ?
Presi delle vecchie penne stilografiche di mio padre , le avvolsi con cura in carta da regalo e aspettai la notte di Natale per farmi la sorpresa.
Funzionò !
Ho smesso di attendere , faccio.
E mi mi pace sorprendere gli altri , Amo inventare situazioni alla Carrà , senza premi ma con il gusto di aver intuito un desiderio , un bisogno frustrato.
Da allora ho imparato a shakerare le mie risorse , a incorporare un po’ del nuovo giorno che passa e, con il plus di sguardi , frasi , nuove parole e qualche piccolo deplacement , ecco che l’agosto travolgente mi sorprende costantemente e io navigo , spesso accompagnata , nelle acque azzurre di questo mondo , ancora curiosa , ancora stupita…